LA SPALLA: PREVENIRE E’MEGLIO CHE CURARE?

Arriva l’estate, e inevitabilmente si apre la stagione del beach volley, beach tennis, e più in generale del ritorno allo sport (non solo da spiaggia).

Ora, potrei parlare di beach volley per tutto l’articolo ma torno in veste di fisioterapista….cominciano ad arrivare le prime spalle acciaccate: ragazzi, trattatele bene le vostre spalle! Faccio parlare i numeri, che mi piacciono tanto:

  • Gli infortuni alla spalla rappresentano il 20% del totale degli infortuni che avvengono durante attività sportive competitive (come se esistessero quelle non competitive….:p)
  • il 75% di questi sono infortuni ricorrenti;
  • Tra i possibili infortuni sport – correlati, mediamente la spalla è il distretto che causa l’assenza più prolungata dall’attività sportiva.

Ora, la domanda giusta è: cosa posso fare per prevenire queste catastrofiche statistiche?

Ho spulciato per voi la letteratura scientifica a tale proposito. Come sempre in fisioterapia, tante ricerche e poche certezze, eccetto quella che sia necessario fare altri studi prima di proporre protocolli o informazioni realmente definibili “basati sull’evidenza” ma qualcosina di utile l’ho tirato fuori.

  • Esiste una correlazione tra discinesia scapolare – cioè movimento alterato della scapola anche in assenza di dolore – e rischio di infortunio alla spalla, seppur tale correlazione non abbia ad oggi una rilevanza statistica.
  • Esiste una correlazione tra la limitazione del movimento della testa e del collo e l’incidenza di infortunio alla spalla, seppur tale correlazione non abbia ad oggi una rilevanza statistica.
  • Un rinforzo dei muscoli della cuffia dei rotatori e del movimento completo della spalla sembra ridurre il rischio di infortunio sport correlato.
  • L’allungamento quotidiano della capsula posteriore della spalla sembra ridurre l’incidenza di infortuni negli sport di lancio.

Diversi studi hanno cercato di individuare un protocollo utile alla prevenzione di tali problematiche, tuttavia come sempre accade in fisioterapia, la standardizzazione dell’approccio terapeutico non paga, al contrario è bene personalizzare l’esercizio correttivo e/o preventivo sulle caratteristiche della singola persona.

BIBLIOGRAFIA

  1. Shoulder Stretching Intervention Reduces the Incidence of Shoulder and Elbow Injuries in High School Baseball Players: a Time-to-Event Analysis – H.Shitara et al, 2017
  2. Sports-related acute shoulder injuries in an urban population – M. Enger et al, 2019
  3. Intervention Strategies Used in Sport Injury Prevention Studies: A Systematic Review Identifying Studies Applying the Haddon Matrix – I. Vriend et al, 2017
  4. Preseason Neck Mobility Is Associated With Throwing-Related Shoulder and Elbow Injuries, Pain, and Disability in College Baseball Pitchers – L.L. Devaney, 2020
  5. Physical and Functional Differences in Youth Baseball Players With and Without Throwing-Related Pain – E.M Grember, 2017